Prezzo: 449 €
Disponibilità: a partire dal 13 luglio 2009, in collaborazione con Wind.
Giovedi scorso sono stato alla presentazione del nuovo Samsung Galaxy, il suo primo cellulare con software Android.
A parte la location molto carina del Visionnaire di Milano, la presentazione si è focalizzata molto sul nuovo software e si è tenuto a precisare che sarà solo il primo di una schiera che arriverà entro il 2010 e che soddisferanno le esigenze anche delle persone che non possono permettersi di spendere quei 400 – 500 € tipici dei terminali di questo livello.
Il Galaxy si distingue per il suo touchscreen amoled (di tipo capacitivo) da 3.2″. La connettività è ovviamente in HSDPA, ma con l’aggiunta questa volta anche dell’HSUPA fino a 5.6 mbps, che ne migliora le prestazioni in upload.
Fotocamera da 5 megapixels con auto-focus, e batteria al litio da 1500 mAh. La memoria interna è di 8 GB, espandibili fino a 32 GB tramite microSD.
Ovviamente, basandosi su Android Cupcake 1.5, è provvisto di tutte le applicazioni tipiche di tale sistema operativo e questo quindi comporta un’alta accessibilità ai servizi Google, nonchè la possibilità di sfruttare l’Android market per scaricare nuove applicazioni.
Dopo il break trovi le foto e la mia prima impressione.
La mia impressione
Partiamo dall’ultimo punto: l’android market, dal quale al momento per quanto concerne il mercato italiano è possibile solo scaricare le applicazioni gratuite metre per quelle a pagamento bisognerà attendere ancora, e questo vale per tutti i terminali Android.
In tutta onestà la linea estetica mi esalta meno rispetto a quella dell’HTC Magic (attualmente il principale concorrente sul mercato Android), richiama quella che è grosso modo la linea classica dei telefonini Samsung che vede il comando centrale e 4 pulsanti intorno ad esso, quindi speravo si potesse vedere qualcosa di più innovativo da questo punto di vista ma è evidentemente il mio parere personale. Inoltre se vogliamo il Galaxy presenta caratteristiche decisamente più elevate rispetto al Magic (batteria e fotocamera tanto per citarne due a caso).
A parte questo, il display mi è sembrato davvero molto nitido e con colori particolarmente brillanti e la sensibilità del touchscreen è molto elevata e precisa tanto da percepire la presenza del dito con un semplice sfioramento.
La tastiera virtuale, che compare quando si presenta la necessità di inserire del testo, nella modalità verticale è veramente stretta: come puoi vedere dalle foto più sotto i tasti sono alti e stretti, e sebbene ci abbia provato per più di un minuto ho fatto davvero fatica a riuscire a scrivere in maniera decente. Fortunatamente la tastiera dovrebbe ruotare in automatico con la rotazione del telefono, entrando così in modalità landscape in modo che i tasti diventino più accessibili, ma non sempre ci è possibile scrivere con il telefonino in posizione orizzontale.
Sicuramente il fatto di essere equippaggiato del software Android è un bel valore aggiunto, infatti sono già disponibili diverse applicazioni utili o curiose. Quella che mi ha colpito maggiormente è denominata Metal Detector, e come si può intuire dal nome in sostanza fa apparire sul display un rilevatore il quale impazzisce se si fa scorrere sul retro del Galaxy un elemento di metallo: se hai mai dovuto bucare una parete in casa tua allora sai quanto potrebbe tornarti utile questa funzione (sperando che funzioni come si deve anche con il muro che fa da separazione).
Qui sotto trovi un video del Galaxy in funzione e diverse foto di cui alcune scattate personalmente nel corso della serata.
Video
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Non volevo commentare questo articolo, ma ho visto la prima foto….
lol^^ purtroppo mi dimentico sempre che wordpress mostra le immagini della gallery al contrario, partendo con l’ultima caricata… 😐