Ieri sono stato alla presentazione italiana di Philips HUE, la nuova lampadina a LED pensata per interagire con smartphone e dispositivi Android e iOS. E’ stata una buona occasione per vedere delle applicazioni reali di questa lampadina e meglio ancora delle vere e proprie ambientazioni che coinvolgono HUE con il mondo di smartphone e tablet oltre che le nuove TV Philips con Ambilight+Hue.
L’idea alla base l’abbiamo già vista in passato e si tratta sostanzialmente di avere per casa delle lampadine o lampade Hue le quali si interfacciano con un dispositivo denominato “bridge” che mette in comunicazione le luci con il nostro smartphone o tablet. Nell’applicazione ufficiale disponibile per iOS e Android è possibile associare fino a 50 punti luce ai quali sarà possibile dare una propria tonalità di colore. Inoltre essendo un sistema aperto esistono già app che sfruttano tale tecnologia in modi nuovi; un’app che mi è sembrata molto interessante è in grado di gestire le luci a seconda della musica che il microfono del dispositivo capta e addirittura è in grado di aggiungere un effetto “discoteca” simulando le luci stroboscopiche.
Esistono tre tipi di luci che sfruttano HUE: la lampadina classica a bulbo, le lampade che man mano Philips Lighting presenterà e le strisce flessibili di led lunghe 2 metri. Stanno poi per arrivare anche i faretti classici con attacco GU10.
Pacchetti Philips Hue e relativi prezzi
Per quanto riguarda i faretti con attacco GU10 come confezioni avremo il kit base di Philips Hue che comprende:
- 3 faretti Hue GU10
- Il bridge Hue per connettere agevolmente il sistema
- Un alimentatore per il bridge Hue
- Un cavo LAN per connettere il bridge Hue al router
- Istruzioni per l’applicazione da scaricare
- Prezzo consigliato al Pubblico: € 199,99
Il kit singolo di Philips Hue invece comprende:
- 1 faretto Hue GU10
- Nota: il faretto Hue del kit singolo è un’estensione del kit base; pertanto occorre il kit base Hue (comprensivo di bridge) e la App per fare in modo che il faretto Hue del kit singolo funzioni
- È possibile connettere fino a 50 faretti singoli al sistema Hue
- Prezzo consigliato al Pubblico: € 59,95
Quindi occorre avere prima il kit base in modo da poter installare il bridge, e poi eventualmente si possono acquistare singolarmente i faretti. La lampadina tradizionale a bulbo con attacco E27 sarà proposta nella medesima configurazione e con i medesimi prezzi.
La lampada Living Colors Boom costa 79.95 € mentre le strisce autoadesive, denominate Lightstrips 89.95 €.
Si tratta quindi di una soluzione non certo economica, ma se comparato con le prime soluzioni monocromatiche a LED di 1 o 2 anni fa e se consideriamo che lo starter kit include 3 lampadine sufficienti forse per illuminare a dovere un locale, la spesa ci può anche stare. Oltre che una soluzione per la casa la trovo ideale anche per certi esercizi commerciali dove spesso puntano a creare delle esperienze sensoriali.
Sorround colors con Ambilight+Hue
La denominazione di Sorround colors l’ho pensata io (e quindi ne detengo i diritti eh) non appena ho visto il TV Philips espandere il proprio Ambilight al di fuori di quei pochi centimetri che contornano il monitor e veramente si ha la sensazione che oltre al suono anche i colori possano avvolgere il telespettatore all’interno della scena che sta guardando enfatizzandone la visione. Sono da sempre un estimatore del sistema Ambilight, che è di gran lunga un valore aggiunto dei TV Philips ma che purtroppo si apprezza solo con il tempo e mi ha fatto piacere vedere questa ulteriore evoluzione.
Chiaramente per massimizzare l’effetto la casa deve essere pensata su misura disponendo almeno due lampade ai lati del TV in punti strategici.
Nello scrivere l’articolo inoltre stavo pensando che un domani il bridge potrebbe, oltre che fare da apparecchio comunicante con i dispositivi, essere un accessorio in grado di ricreare forse in maniera più grossolana l’effetto ambilight anche sui TV che non ce l’hanno: difficile forse, ma non certo impossibile.
Nota: a breve pubblicherò qui un video che mostra come lavora l’app di Ambilight+Hue.
Philips Hue Storylight
L’ultimo prodotto che è stato presentato invece coinvolge i più piccoli, e si chiama StoryLight.
Grazie ad una partnership con Disney nei prossimi mesi sarà disponibile nei rispettivi market una app che metterà a disposizione storie da leggere basate su alcuni personaggi del celebre universo Disney appunto. I bambini potranno leggere la storia, o sentirsela leggere da una voce narrante che potrà essere quella di default oppure quella della mamma o papà dopo che questi avranno pazientemente registrato la loro voce. L’app presumo che sarà gratuita mentre i singoli racconti saranno a pagamento.
Dove entra in gioco Storylight? La lampada, che assume la tipica forma di Mickey Mouse, proporrà colori sincronizzati con la pagina della storia che si sta leggendo. Insomma, davvero un bel modo per leggere la favola della buona notte.
Tutte le foto di Philips HUE