Dopo Parrot, che in un certo senso è stata colei che ha inventato il mercato consumer dei droni, DJI è l’azienda forse più nota del settore che con il suo Phantom abbinato ad una GoPro onboard ha quasi monopolizzato il mercato dei quadricotteri.
Di recente DJI ha presentato un nuovo modello, che solo a guardarlo si capisce quanto sia importate per DJI proiettarci nel futuro e permetterci di andare oltre quelli che erano alcuni dei limiti dei modelli precedenti ma il prezzo, già te lo dico, è più orientato verso i professionisti del settore.
DJI Inspire 1 è avveniristico nel design e introduce novità molto importanti rispetto al Phantom 2.
Bracci trasformabili. I braccetti che reggono le eliche e al tempo stesso fanno da appoggio per l’atterraggio all’occorrenza si possono alzare ed abbassare in modo da permettere alla telecamera di effettuare riprese a 360° senza alcun ostacolo davanti, in questo modo quindi si ha una visuale completamente libera.
Video camera integrata. Sebbene alcuni possano storcere il naso verso l’integrazione di qualcosa che non sia una GoPro, l’esperienza di DJI nel settore delle video camere stabilizzate mi porta a dar fiducia a questa soluzione. Sarà possibile registrare video in 4K a 30 fps e in Full HD fino a 60 fps grazie ad un sensore da 12 megapixel. Quindi avremo meno fps a disposizione ma l’ottica è da valutare. Inoltre DJI ha realizzato un sistema modulare che permette probabilmente in futuro di agganciare nuove ottiche o magari anche ottiche di terze parti.
Una nuova versione del DJI Lightbridge permette avere in tempo reale immagini a 720p ad una distanza di 2km.
Doppio divertimento, se ti porti un amico. DJI introduce in Inspire 1 il doppio comando a distanza: una persona controllerà i movimenti del drone mentre un’altra persona sarà invece responsabile della video ripresa controllando il gimball e l’ottica.
Miglioramento del volo in spazi chiusi. Far volare i droni in spazi interni è sempre stato un po’ più difficile, e grazie all’introduzione della tecnologia denominata Vision Positioning l’Inspire 1 utilizza un telecamera speciale per migliorare la sua stabilità e arrestarsi all’istante quando l’utente rilascia i comandi. Inoltre sarà in grado di rispondere ai comandi anche in assenza di segnale GPS.
Migliora anche la gestione della batteria, la cui autonomia sarà sempre bene in mostra sul display ed il software ti avviserà quando sarà il momento di rientrare in base alla distanza del drone. La batteria ti terrà informato anche sui singoli parametri delle celle di cui è composta quindi in sostanza se commetti un errore… è proprio colpa tua!
Prezzo e disponibilità DJI Inspire 1
Una tale bellezza però ha un costo, o meglio, un salasso: la versione con doppio telecomando costa 3.299 Euro, se invece hai il braccino corto e ti interessa avere un solo telecomando allora Inspire 1 vien via a soli 2.859 Euro.
E’ già possibile acquistarlo in pre-ordine sul sito ufficiale: Store DJI. Io invece aspetto che lo inseriscano nel catalogo premi dell’Esselunga…
Scusate per la domanda volevo sapere se con un solo telecomando è possibile sia il controllo volo che il controllo camera
grazie