LG ha presentato ufficialmente il nuovo G4: top di gamma Android per il 2015 con caratteristiche di tutto rispetto in grado di competere ad armi pari con i brand concorrenti. Il nuovo LG G4 a livello di design parte dalla base del precedente G3, ma se non ci fermiamo solo su questo aspetto scopriamo che in realtà sotto il cofano il nuovo G4 ha molto di più da offrire.
Autonomia e fotocamera sono i due aspetti più importante in questo device. La prima è garantita da una generosa batteria da 3000 mAh che secondo LG sarà in grado di fornire senza problemi 1 giorno di indipendenza dalle fonti energetiche.
La fotocamera invece fa un grosso balzo in avanti rispetto al G3, con un sensore più grande e da 16 megapixel ma soprattutto con un’apertura F/1.8 che garantisce una discreta luminosità anche in condizioni in cui di luce ce n’è ben poca. Inoltre è presente uno stabilizzatore d’immagine ottico e un motore di messa a fuoco che sfrutta il laser per determinare la distanza del soggetto ed infine anche un esposimetro RGB Matrix con sensore IR posizionato appena sotto il flash che si occupa del bilanciamento del bianco e dell’esposizione, un’operazione che solitamente era delegata al sensore d’immagine. Non male anche il comparto software che permette anche lo scatto in RAW e la possibilità di impostare tutti i parametri di scatto un po’ come avviene con una reflex, tanto per dare un esempio il tempo di esposizione può arrivare fino a 30 secondi, davvero niente male.
La fotocamera si avvia e scatta in 0.6 secondi eseguendo una doppia pressione sul pulsante “Volume Su”.
La fotocamera frontale è invece una 8 megapixel gestita da un software ottimizzato per gli autoscatti in grado di rilevare volti, sorrisi, gesti e che risponde anche a comandi vocali.
Il processore adottato è uno Snapdragon 808, meno potente ma forse più affidabile del modello 810 che sembra soffrire di problemi di surriscaldamento. Abbiamo quindi 6 core: 4 cortex A53 e 2 cortex A57 e Adreno 418 come GPU. Tra le mancanze più rilevanti del non aver adottato il modello 810 possiamo mettere l’encoder hardware HEVC, per il resto è difficile stabilire se le differenze possano rendere lo Snapdragon 808 molto meno performante.
Abbiamo poi 3 GB di RAM e 32 GB di memoria espandibile tramite micro SD.
Ultima menzione va al display, un Quantum IPS di derivazione dai TV da 5.5″ ed una risoluzione da 1440 x 2560 pixel e 538 ppi di definizione.
Tornando al punto iniziale, il design, come era già trapelato qualche settimana fa LG ha voluto introdurre le cover in pelle, che questa volta sembra essere vera pelle e non materiali di qualità inferiore e che a giudicare dalle immagini i circolazione sembrano offrire una vista decisamente migliore della cover in plastica, anche se però sembra decisamente meno giovanile.
Chi già possiede un LG G3 probabilmente non ha motivo di passare al nuovo LG G4, e questo secondo la mia personale teoria che i top di gamma attuali hanno una durata minima di 2 anni senza che risentano troppo il desiderio di cambiamento, ma indubbiamente il nuovo G4 rappresenta una valida alternativa in ambito Android.