Quello che sembrava essere nato come un pesce d’aprile alla fine sembra essere molto più vicino alla realtà di quanto si pensi. Tempo fa c’era stato un batti e ribatti tra Amazon e altri servizi che pubblicizzavano la possibilità in futuro di vedere recapitati i propri pacchi tramite droni. Sembrava tanto uno scherzo o una corsa a chi metteva meglio in mostra i propri muscoli, e invece alla fine sembra proprio che un fondo di verità c’era: un dirigente della Federal Aviation Administration Michael Whitatker ha infatti dichiarato che il regolamento che controlla l’operato dei droni per un tipo di servizio simile sarà emanato ed entrerà in vigore entro un anno.
In tutta risposta poi Paul Misener, Vice President of Global Public Policy di Amazon, ha dichiarato che il servizio di consegna via droni (che come riporta la pagina ufficiale dovrebbe chiamarsi Prime Air) partirà non appena il regolamento sarà pronto ed approvato.
I test avvenuti a partire da marzo nella città di Seattle devono quindi essere andati bene, se come sembra tutto sarà pronto a tempo debito.