E’ iniziata una nuova fase per la sperimentazione dell’auto di Google che si guida da sola, senza cioè la necessità di avere a bordo un pilota in carne e ossa.
Per la prima volta infatti i test escono dall’area della Silicon Valley per spostarsi in Texas e più precisamente ad Austin. Sebbene il Texas non disponga di una norma che regoli questo tipo di autoveicolo (cosa di cui dispongono invece Nevada, Florida, California e Michigan) Google ha lavorato a stretto contatto con il governatore, il capo di polizia ed il dipartimento dei trasporti per iniziare i test prima della fine dell’estate.
Un pilota sarà comunque sempre presente a bordo per evitare problemi seri, anche se il suo ruolo sarà piuttosto passivo viste le statistiche che Google ha già riportato in passato e che riguardano le casistiche relative agli incidenti. Fin dall’inizio del programma infatti gli incidenti minori che sono capitati sono stati solo 15 su un totale di ben 2.8 milioni di chilometri percorsi (di cui più di 1.6 milioni in guida totalmente autonoma), e nessuno di questi è stato causato della macchina.
Forse qualcuno ancora non se ne è accorto, ma stiamo vivendo l’alba di una della maggiori rivoluzioni tecnologiche che l’uomo abbia mai sperimentato.