El Salvador ha acquistato 400 Bitcoin per un totale di 20,9 milioni di dollari ed ha dato corso legale alla cryptovaluta
Era una mossa che prima o poi ci si poteva aspettare e finalmente El Salvador, piccolo Paese dell’America Centrale che conta 6,4 milioni di abitanti, diventa la prima nazione al mondo ad avere Bitcoin come moneta legale ed anche tra le sue riserve.
Nayid Bukele, Presidente di El Salvador, ne ha dato la notizia via twitter ma non è certo una sorpresa: al Bitcoin 2021 tenutosi a giugno Bukele aveva anticipato la volontà di presentare un disegno di legge che avrebbe permesso alla criptovaluta di essere liberamente spendibile nel Paese.
In El Salvador il 70% della popolazione non ha un conto in banca e i servizi di trasferimento di denaro esistenti nel Paese possono addebitare commissioni davvero troppo onerose sui trasferimenti internazionali al punto da renderli sconvenienti: se a questo ci aggiungiamo delle tempistiche di giorni e il fatto di dover essere presenti fisicamente per la riscossione, sembra abbastanza chiaro il motivo per cui in questi mesi Bitcoin era diventato fondamentale nella vita di El Salvador per garantire trasferimenti di moneta sicuri, veloci e senza (o quasi) commissioni.
E’ stato inoltre istituito un’app wallet per i pagamenti elettronici denominata Chivo, iscrivendosi alla quale (ma solo se si ha un documento di identità valido nel Paese) si ricevono 30 dollari in Bitcoin al fine di promuoverne l’uso.