DJI ha annunciato il nuovo drone DJI Spark: piccolo quanto basta, non sacrifica la qualità d’immagine ma soprattutto introduce la possibilità di essere controllato tramite i gesti
Il nuovo DJI Spark è un drone pensato non più per l’utente professionale ma per chi vuole un drone affidabile, che si controlli con una certa facilità e sicurezza ma soprattutto che viste le sue dimensioni non sacrifichi la cosa più importante: la qualità.
DJI Spark adotta un sensore CMOS da 12 Megapixel in grado di riprendere video stabilizzati in Full HD. La stabilizzazione è su 2 assi ed è aiutata da una tecnologia denominata UltraSmooth.
Le prime impressioni sono esaltanti: se da un lato non possiamo puntare sul 4K che interessa forse più l’utente professionista, la qualità dell’immagine e la stabilità sembrano però davvero incredibili per un drone di queste dimensioni.
Ovviamente se mettiamo Spark a confronto diretto con uno dei suoi fratelli maggiore dello stesso produttore sul piano delle specifiche ne uscirebbe sconfitto, ma Spark lascerà indubbiamente il segno vuoi perchè più economico e vuoi perchè comunque risulta essere più semplice e non da una volta in uso quella sensazione di violazione della privacy che potrebbe infastidire alcuni e che si può avere invece utilizzando droni più vistosi.
Il drone per i selfie, e non solo
Il fatto che DJI Spark introduce il controllo tramite gesture non è poi da sottovalutare: ovviamente è sempre possibile controllarlo tramite smartphone o con il controller DJI, ma con le gesture è possibile sfruttarlo per altri momenti anche più occasionali come una foto di gruppo ad una distanza variabile, e a giudicare dai primi video realizzati da chi lo sta provando in anteprima il sistema sembra funzionare davvero bene.
Prezzo e disponibilità
DJI Spark sarà disponibile a partire da giugno ad un prezzo in Euro di 599, che sale a 799 Euro se acquistato nell’opzione Fly More Combo che a giudicare da quello che include sembra valerne davvero la pena.