Pochi giorni fa la sede principale di Sony Pictures è stata vittima di un attacco hacker in seguito del quale chi si era inserito nei sistemi dell’azienda aveva dichiarato di possedere informazioni talmente riservate per le quali richiedeva una sorta di riscatto.
Sony aveva minimizzato la cosa facendo sapere che erano in corso delle indagini ma di fatto quel giorno i dipendenti Sony erano stati costretti a lavorare da casa in quanto impossibilitati ad accedere al proprio PC.
Che l’incursione dei Guardians of Peace abbia avuto effetto è maggiormente testimoniata dal fatto che nelle ultime ore si sono riversati sui torrent 5 film di Sony Pictures; uno di questi è Fury, film con Brad Pitt già nelle sale cinematografiche, ma gli altri 4 sono film che ancora devono uscire: Annie, Mr. Turner, Still Alice e To Write Love on Her Arms.
Difficile riuscire a stimare il danno, ma quel che è certo è che Fury ad esempio secondo alcune società che monitorano questo tipo di attività è già stato scaricato più di 1 milione di volte portandolo al secondo posto tra i film più scaricati.
Per una volta il danno non coinvolge dati sensibili degli utenti / consumatori come avvenuto in passato, ma premesso che non esiste un sistema sicuro a prova di hacker, i sistemi di sicurezza di Sony sembrano davvero poco curati.