Quella che era stata apostrofata come una missione impossibile, per la straordinaria complessità dell’atterraggio del rover Curiosity sul pianeta Marte, è riuscita perfettamente. Atterrato alle ore 7:31, questo robot avrà il compito di esplorare per almeno i prossimi 2 anni la superficie del pianeta alla ricerca di qualche indizio che indichi la possibilità che anche su Marte c’è stata in passato la presenza di acqua.
Nei prossimi giorni Curiosity effettuerà tutta una serie di test e verifiche della strumentazione e toglierà i “tappi” degli obiettivi di cui è equipaggiata, ma fin da subito non ha mancato di farci avere qualche scatto curioso della superficie (vedi sopra).
Per l’angolo delle “curiosità” al momento dell’atterraggio nel centro NASA di Pasadena hanno partecipato anche un attore di Star Trek, Wil Wheaton, e la giovane studentessa di 12 anni che tramite un concorso ha suggerito il nome del robot.
Qui sotto trovate invece l’immagine scattata da una sonda orbitante intorno a Marte che ritrae Curiosity in una delle fasi dell’atterraggio, quando cioè aveva già aperto il paracadute.
Per chi fosse appassionato dell’argomento e volesse continuare a seguire l’esplorazione di Curiosity, gli suggerisco di tenere sempre sotto controllo questa pagina dove vengono pubblicati gli scatti, mentre sarebbe un ottima idea seguire i podcast di Astronauticast, gruppo di appassionati (tra cui RikyUnreal sempre presente qui su myTechnology) che costantemente trattano argomenti di astronautica, e che ovviamente in questi giorni avranno un occhio di riguardo su Marte a cominciare con il live podcast appena registrato e che vi ripropongo qui:
Oh, bravo che ci fai pubblicità 🙂